La storia della creazione del primo rasoio di sicurezza
Il primo rasoio di sicurezza, la cui lama toccava la pelle solo con il suo bordo, fu inventato dal francese Jean-Jacques Perret nel 1771. Prima di questo le lame dei rasoi erano aperte, per questo il processo della rasatura era molto pericoloso.
King Camp Gillette (1855-1932) sentì intuitivamente le tendenze di quei tempi e capì che per molte persone era più facile acquistare una cosa nuova che rimettere in funzione quello che fu stato utilizzato prima. La sua idea fu ripresa dagli inventori di penne, accendini, fazzoletti usa e getta, ecc. Alcuni mesi fa, ad esempio, i connazionali di Gillette hanno iniziato a produrre i telefoni cellulari usa e getta con il corpo di cartone. Si ha l’impressione che quest’uomo abbia scatenato il genio dalla bottiglia: - il mondo intorno a noi sta diventando sempre più “usa e getta”. Il fondatore del nuovo movimento dichiarò modestamente poco prima della sua morte: “Di tutte le grandi invenzioni il rasoio usa e getta è la più grande delle cose piccole”.
Come iniziò tutto questo
Tutto iniziò in maniera abbastanza semplice e quotidiana. Il quarantenne distributore di tappi di bottiglia di successo King Camp Gillette si guardò allo specchio in un’ordinaria camera d’albergo e disse... No, no, sicuramente non disse “Gillette - il meglio di un uomo” - la frase che successivamente diventò famosa in tutto il mondo. Probabilmente le sue parole non furono così belle, è più probabile che fossero state simili a quelle pronunciate al mattino da milioni di uomini che non provano molto piacere dall’inevitabile processo di rasatura. Molti anni dopo ricordavo:
“Mi sono guardato allo specchio e, aver cominciato a radermi, ho scoperto che il mio rasoio era irrimediabilmente spuntato. Non era semplicemente spuntato, ma veramente senza speranza. Non potevo affilarlo da solo, dovevo andare dal parrucchiere o dall’arrotino. Ho guardato con confuso il rasoio e un’idea è nata nella mia testa. O un’immagine. In ogni caso, sono sicuro che in quel momento è nato il rasoio Gillette. L’ho visto interamente, veramente in un secondo, mi sono posto decine di domande e ho risposto subito a tutte di esse. Tutto è accaduto come se stessi dormendo e somigliava più a una rivelazione che a un pensiero razionale”.
Così fu la nascita del rasoio Gillette. Però no, non proprio così. Ci vollero ancora alcuni anni per lo sviluppo di tutti i dettagli dell’apparecchio, oltre all’aiuto dell’ingegnere di nome William Nickerson. In ogni caso, raccontiamo tutto passo dopo passo.
Bisogna essere più mobile
King Camp Gillette nacque e crebbe in una piccola provinciale città americana nello stato di Wisconsin. Nonostante che era una società abbastanza patriarcale, il ragazzo ricevette la sua originalità come se fosse stata una cosa ereditaria.
Prima di tutto, lo chiamarono King (Re) in onore di un amico di suo padre, Judge King. In secondo luogo, sua madre, Fannie Lemira Camp, era l’autore del libro “The White House Cookbook”, che fu ripubblicato molte volte in America. La mamma inventò nuove ricette, come la focaccina ripiena di carne di opossum del Georgia o il filetto di serpente a sonagli, e ogni tanto faceva le indagini chiedendo se includere o no qualche piatto nel libro di ricette. Suo padre George era un direttore della posta, ma nel tempo libero si occupava del suo negozio di ferramenta.
La famiglia poi si trasferì a Chicago per provvedere all’istruzione del figlio. Lì il Gillette Grande aperse un’officina della riparazione e la manutenzione di macchine da cucire. Portava un buon reddito e questo li faceva sperare nel meglio. Tutto crollò durante quel famoso incendio di Chicago del 1871, tutto, insieme all’officina, bruciò. Ben presto il padre iniziò ad abusare di alcool e King dovette cominciare a mantenere la famiglia.
Nel 1872, quando King compiette 17 anni, andò a lavorare come agente di vendita per una piccola azienda che vendeva piccoli articoli per la casa, tra cui – stuzzicadenti, sapone etc. Guadagnò abbastanza velocemente una reputazione di un dipendente promettente. Dopo quattro anni non era più un impiegato, ma un commesso viaggiatore dell’azienda. Durante i suoi viaggi lui inventava diversi perfezionamenti. Nel 1879 brevettò un kit di stantuffo e boccola per rubinetti e dieci anni dopo ricevette un brevetto di due nuovi tipi di conduttori elettrici. Ma questi non gli portarono nessun profitto materiale.
Nel 1891 King Gillette si trasferì a Baltimora e iniziò a lavorare per un’azienda che produceva cavatappi e tappi. Anche il suo nuovo capo di nome William Painter amava inventare. L’invenzione della valvola di gomma morbida per la pulizia di pozzi neri e di bagni gli portò un sacco di soldi. Diventò un uomo veramente ricco con l’invenzione del tappo di bottiglia a corona di metallo con la guarnizione. Infatti, lo ancora usiamo oggi.
King fece amicizia con William. Una volta il capo invitò King a trovarlo e pian pianino le cene della domenica diventarono regolari. Durante i loro incontri gli amici parlavano delle innovazioni ingegneristiche, fantasticavano con tutto il cuore. Un giorno, stappando un’altra bottiglia, Painter disse:
King, hai mai pensato di qualcosa del genere? - Cosa si può offrire alle persone invece di quegli oggetti che vengono usati parecchie volte? Qualcosa come il mio tappo, in modo che il cliente venga a comprarne uno nuovo. Ogni suo acquisto ti potrà arricchire.
King piacque l’idea. Lui stesso credeva che fosse necessario allontanarsi dagli stereotipi che pretendevano di diventare eternità, che bisognasse essere più mobili. E cominciò a pensare, non lasciò il suo cervello fermarsi per un attimo, osservando la vita intorno a lui e aspettando un’illuminazione. Studiò il dizionario, cercando gli elementi di cui la gente aveva bisogno, ma non riuscì a trovare una cosa che potrebbe essere buttata via dopo un solo uso.
Ma poi ci fu quella stessa mattina...
Come l’acciaio “fu addestrato”
Probabilmente non c’è bisogno di ricordare che i rasoi americani della fine degli anni novanta del diciannovesimo secolo non erano troppo diversi dal loro prototipo egizio. Erano composti da una lama, la cui parte posteriore era saldamente fissata nel manico. L’idea di Gillette era che la lama, ovvero una sottile striscia di acciaio, dovesse essere affilata su entrambi i lati e fissata in un semplice supporto orizzontale smontabile, che, a sua volta, venisse attaccato perpendicolarmente al manico. Quando la lama diventava ottusa, si poteva buttarla via e inserirne una nuova. La struttura era estremamente semplice. E sembrava che non ci volesse molto sforzo per realizzarla.
Però, ci vollero molti altri anni di tentativi ed errori prima che l’invenzione lasciasse guadagnare almeno un centesimo. Per il momento King si precipitò al più vicino negozio di ferramenta, comprò una matassa del nastro d’acciaio per le molle per orologi, gli strumenti di base e la carta da disegno. Con tutto questo tornò a casa e una settimana dopo scoprì al mondo un rasoio con lame usa e getta. King si fidava veramente del successo della sua novità. Una matassa del nastro costava solo 16 centesimi e, secondo i suoi calcoli, questa quantità basterebbe per produrre 500 lame.
“Non avevo nessuna formazione tecnica e non sapevo di aver bisogno di acciaio di una qualità speciale, più costoso di quello con cui ho iniziato le mie prove”, - disse in seguito King.
Andò veramente pazzo per questa sua idea, inventando sempre altre nuove modifiche del rasoio. Nei successivi 8 anni di esperimenti spese più di venticinquemila dollari, cercando di ridurre il costo della lama. Voleva ricevere l’acciaio sottile, resistente e, nello stesso tempo, economico. Gli esperti, con cui collaborava, consigliavano di smettere di cercare una soluzione perché, secondo loro, era impossibile temprare un nastro d’acciaio di quello spessore.
Se Gillette avesse ricevuto un’adeguata formazione tecnica, sicuramente si sarebbe arreso e avrebbe smesso i suoi tentativi. Ma continuò a credere nella sua idea. E solo nel 1900, quando William Nickerson, un laureato dell’Istituto di tecnologia del Massachusetts, si occupò della realizzazione tecnica, gli affari andarono avanti. Nickerson elaborò la tecnologia per rafforzare e affilare il nastro d’acciaio, così, il modello finale era pronto.
Dopo era necessario trovare soldi. Ma gli investitori erano completamente indifferenti alla novità di King. Tuttavia, nel 1901, Gillette riuscì a convincere alcuni amici ad investire piccole somme nel progetto. Dopo aver raccolto cinquemila dollari, ricevette il brevetto della sua invenzione e aprì la propria azienda. Le prime lame bilaterali usa e getta furono lanciate sul mercato nel 1903. Quell’anno la ditta riuscì a vendere solo 51 rasoi e 168 lame. Inoltre, Gillette continuò a lavorare come commesso viaggiatore per una ditta di tappi e guarnizioni.
Nel settembre del 1903 fu mandato in Inghilterra in viaggio d’affari. Non potette rifiutare perché gli ebbero offerto un’ottima retribuzione. King malvolentieri lasciò la sua ditta “Gillette Razor Company” alle cure del Consiglio dei Direttori e attraversò l’oceano. Dopo la partenza di King l’azienda fra qualche tempo quasi raggiunse lo stato di fallimento e il Consiglio decise di vendere le azioni. Ma poi improvvisamente le cose cominciarono a migliorare. I rasoi furono accolti molto bene dalla stampa. Nel 1904 l’azienda ha vendette 91000 rasoi e 123000 lame. Nel 1908 le vendite superarono i 13 milioni di dollari.
Nel periodo della Prima Guerra Mondiale la domanda di rasoi salì tantissimo. Le condizioni da campo richiedevano le condizioni di vita più semplificate, per questo i rasoi usa e getta furono come il cacio sui maccheroni. Costavano pochissimo, erano facili da utilizzare, non richiedevano nessuna manutenzione e garantivano igiene sufficiente. Inoltre, non c’era più bisogno di un barbiere del reggimento. La ditta di Gillette iniziò a vendere i rasoi nelle quantità immense. Nel 1917 furono venduti 1 milione di rasoi e 120 milioni di lame.
L’anno 1921 potrebbe essere cruciale e veramente critico per l’impresa. Il periodo ventenne del brevetto esclusivo originale stava per scadere, il che significava che il giorno dopo la sua scadenza qualsiasi azienda poteva lanciare sul mercato i propri rasoi usa e getta e rivaleggiare con la Gillette. Il futuro della ditta era sospeso a un capello. Sei mesi prima della scadenza del brevetto Gillette elaborò e presentò un nuovo modello del rasoio che costava solo $1 (il prezzo dei modelli precedenti partiva da $5). Quell’anno l’azienda percepì il fatturato di record.
La storia del successo
Nel 1930 la Gillette si unì con il più importante concorrente e continuò ad estendersi fino alla Seconda Guerra Mondiale. Entrò in moda il rasoio in cui la lama era inserita in un monopezzo corpo di plastica. Dopo averlo usato, buttavano via tutto l’apparecchio, non solo la lama. Inoltre, l’impresa iniziò a produrre accessori per la rasatura e creme da barba.
Nel 1947, già dopo la morte dell’inventore nel 1932, il rasoio usa e getta rinacque di nuovo. Le cassette di sicurezza con lame incorporate sostituirono le precedenti lame singole avvolte nella carta oliata. E 10 anni dopo apparse il rasoio Gillette con testine mobili.
Il fatturato della Gillette nel 1998 è stato di 10,1 miliardi di dollari. La fabbricazione dei prodotti della ditta è svolta in 23 paesi e sono venduti in più di 200 stati. L’azienda ha circa quarantamila degli impiegati.
Il modello con tre lame, chiamato Mach3, è ancora presente negli spot pubblicitari alla nostra televisione. E noi, aver contribuito a miliardi dei rasoi e 40 miliardi di lamette venduti, possiamo giustamente considerarci parte dell’umanità rasata dal Re (King) Gillette.
I più importanti eventi della storia moderna della Gillette:
- 1953 – la Gillette produce crema da barba (schiuma da barba);
- 1955 – la Gillette acquisisce la “Paper Mate Pen Company” ed entra nel mercato dei prodotti per cancelleria;
- 1967 – la Gillette acquisisce la “Braun AG”, un tedesco occidentale produttore e venditore di elettrodomestici;
- 1984 – la Gillette acquisisce l’azienda “Oral-B Labs”, il leader nella produzione e commercializzazione degli spazzolini da denti negli Stati Uniti;
- 1992 – Viene sviluppato il primo sistema di rasatura per le donne nominato Gillette Sensor Excel System For Women;
- 1987 – Acquisisce la compagnia francese “Waterman”, il leader nella produzione degli accessori per la scrittura: penne a inchiostro, biro, matite meccaniche;
- 1993 – L’anno dell’acquisizione della famosa “Parker Pen Holdings S.r.l.;
- 1996 – La Gillette si unisce con la “Duracell”.